Piatto ebraico di solito preparato con arzilla e broccoli. Ma è buono anche con altre verdure.
Ingredienti per 4 persone
1 razza di circa 1 kg (o di più se piccole)
500 g di verdura di stagione (scarola, indivia riccia, cicoria, bietoline o tenerumi)
200 g di spaghetti spezzati
1 pomodoro pelato
1 cipolla bianca o gialla di circa 100 g
2 spicchi di aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco secco
4 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
pepe nero
sale
Lavate la razza e mettetela in una casseruola ampia con circa 2 litri di acqua fredda. Salate e unite uno spicchio di aglio intero, mezza cipolla affettata e qualche gambo di prezzemolo. Lasciate cuocere a fuoco basso per circa venti minuti dalla ripresa del bollore.
Quando il pesce è cotto, scolatelo dal brodo (che va conservato) con un mestolo forato e pulitelo liberandolo della testa, delle frange, della pelle e delle cartilagini. Tenere da parte i filetti così ottenuti e riunite invece gli scarti al brodo e fateli cuocere per altri 30 minuti dalla ripresa del bollore.
Tritate il prezzemolo, la cipolla e l’altro spicchio di aglio. Fate appassire il tutto in un tegame molto ampio dove avrete versato l’olio. Unite il vino e lasciatelo evaporare. Poi aggiungete il pelato tritato e fate cuocere per 5 minuti.
Pulite la verdura, lavatele, tritatela grossolanamente e unitela al soffritto. Fatela insaporire a fuoco allegro per 5 minuti.
Filtrate il brodo di pesce attraverso un colino e versatelo nella casseruola dove sta cuocendo la verdura. Fate cuocere per altri 10 minuti. Buttate la pasta, mescolate e fate cuocere aggiungendo a fine cottura i filetti di arzilla spezzettati.