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Ribollita

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La ribollita é un antico, straordinario piatto toscano creato per riciclare una zuppa fagioli e pane avanzata.
Per gustarla in tutto il suo splendore, bisogna preparare la zuppa di pane e fagioli un giorno prima e poi trasformarla in ribollita.
Per quanto riguarda le versioni, come al solito sono numerose e spesso di pari dignità.

Ingredienti per 4 persone

250 g di fagioli toscanelli (cannellini) secchi
500 g di foglie di cavolo nero
250 g di verza
1 carota
1 gambo di sedano
2 cipolle bianche o rosse
3 pomodori rossi pelati
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 spicchio di aglio
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
pane toscano raffermo a fette
olio extra vergine di oliva
pepe
sale

Fate ammollare i fagioli per 12 ore in acqua. Quindi cuoceteli per due ore deponendoli in acqua fredda e salandoli solo dopo che hanno cominciato a bollire.
Lavate il sedano, togliete i filamenti e tagliatelo a tocchetti. Lavate la carota e affettatela a rondelle. Lavate le foglie di cavolo nero e scegliete solo la parte tenera scartando i gambi. Affettate una cipolla e fatela appassire in un po’ di olio. Quando é trasparente, unite i pomodori pelati tritati, il sedano, la carota, il cavolo nero, i fagioli già cotti, le foglioline di timo e di rosmarino tritate finemente e lo spicchio di aglio tritato. Fate insaporire il tutto, poi bagnate con l’acqua di cottura dei fagioli e fate sobbollire a fuoco lento finché le verdure non saranno ben cotte.

Tagliate a fette il pane raffermo – per raffermo si intende non fresco ma neanche completamente duro – fatele tostare leggermente al forno – ma questa é un’operazione facoltativa e forse un po’ “moderna” – e sistematene uno strato nel fondo di una zuppiera. Coprite con la zuppa e continuate ad alternare fette di pane e minestra.
A questo punto avrete fato una zuppa di pane e fagioli che si può consumare subito con un filo di olio.

Per trasformarla in ribollita, ricopritela con fette molto sottili di cipolla bianca o rossa, irroratela con un filo di olio e scaldatela al forno finché la cipolla non forma una crosta dorata. Meglio se usate una zuppa preparata il giorno prima e quindi “ben riposata”.

Varianti:

  1. 1 porro tagliato a rondelle aggiunto alle altre verdure.
  2. 250 g di verza affettata aggiunta alle altre verdure.
  3. 200 g di patate a tocchetti aggiunte alle altre verdure

 

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