Ecco un’antica, gustosissima ricetta della cucina siciliana: i carciofi tappati al sugo. È un piatto povero che, grazie al condimento che invita al consumo di pane, riusciva ad avere la consistenza di una pietanza.
Ingredienti per 4 persone
8 carciofi
1 spicchio di aglio (2 se piccoli)
50 g di caciocavallo grattugiato
50g di pane grattugiato
2 uova
1 limone
1 ciuffetto di prezzemolo
3/4 di litro di salsa di pomodoro
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
pepe nero
sale
Private i carciofi delle foglie esterne riducendoli ai soli cuori. Tornite il girello ed eliminate l’eventuale fieno interno. Trasferiteli in un contenitore pieno d’acqua acidulata con il succo di un limone.
Mettete in una ciotola il pangrattato, il caciocavallo grattugiato, le uova, il prezzemolo e l’aglio tritati, sale e pepe. Sbattete e amalgamate bene gli ingredienti, dovete ottenere una frittata piuttosto soda.
Scolate i carciofi e asciugateli bene. Allargate le foglie, salateli leggermente all’interno e riempiteli con l’impasto, premendolo bene e poi livellandolo alla superficie.
Versate 4 cucchiai di olio in una padella e, quando è caldo, mettetevi a rosolare i carciofi a testa in giù in modo che l’uovo possa rapprendersi. Quando la superficie è ben dorata, togliete i carciofi dal fuoco, sgocciolateli dall’olio quindi immergeteli con cura nel tegame dove avrete messo a scaldare la passata di pomodoro. Cuoceteli a fuoco basso e tegame coperto per 45 minuti.
Servite il piatto come pietanza o come piatto unico usando il sugo per condire la pasta che sarà poi accompagnata dai carciofi.
Varianti
Versate il pangrattato condito all’interno dei carciofi, sbattete le uova da sole a parte e versatele sui carciofi farciti di pangrattato e procedete capovolgendo i carciofi in padella come descritto nella ricetta.
Potete arricchire l’impasto con 50 grammi di salame tagliato a dadini.
Potete aggiungere all’impasto pinoli e un po’ di uvetta passa.
Menta al posto del prezzemolo.