Martino Ragusa, il Blog

Ricette di cucina, cultura gastronomica e divagazioni

fave
fave

Fave e bietoline (Favi pizzicati ch’i giri)

| 0 commenti

 

Dalla Sicilia un semplice piatto contadino che dà il massimo di sé se fatto con le bietoline selvatiche. Vanno comunque bene anche quelle coltivate, purché siano bietoline da taglio.

Ingredienti per 4 persone

1/2 kg di fave secche
400 g di bietoline
2 spicchi di aglio
olio extravergine d’oliva
origano
pepe nero
sale

Tenete le fave in ammollo per 12 ore. Rimuovete la calotta, dove si trova “l’unghia” con un coltello. Deponetele in acqua fredda con gli spicchi di aglio pelati e interi e bollitele a fuoco basso circa 2 ore salando a metà cottura. Venti minuti prima di toglierle dal fuoco unite le foglie di bietoline intere. A fine cottura, rimuovere l’aglio e condite con olio e pepe.
Le fave si mangiano con le mani spremendole tra indice e pollice per rimuovere la buccia, per la verdura ci vuole la forchetta.

 

 

Lascia un commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.