Martino Ragusa, il Blog

Ricette di cucina, cultura gastronomica e divagazioni

lasagne siciliane con il cavolo vecchio (o forte)

| 0 commenti

Le lasagne in realtà sono fettuccine larghe, quasi pappardelle. Il cavolo vecchio, o cavolo forte, è un cavolo da foglia

Ingredienti per 4 persone
300 g di lasagne siciliane fresche (tagliatelle di semola di grano duro e acqua)
oppure bucatini o caserecce
1 kg di cavolo vecchio (peso lordo)
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 spicchio di aglio
peperoncino o pepe nero di mulinello o pestato nel mortaio
sale

Per le lasagne
250 g di farina di grano duro (semola rimacinata)
100 g di acqua calda

Le lasagne
Fate la fontana e versatevi l’acqua bollente poca alla volta incorporando la farina con la forchetta. Quando tutta l’acqua è assorbita, aspettate qualche secondo che l’impasto s’intiepidisca a sufficienza per poter essere toccato e impastate con vigore fino a ottenere la palla di pasta che lascerete riposare per 20 minuti coperta dalla pellicola. Stendete la pasta col mattarello e fate una sfoglia piuttosto spessa, di un paio di millimetri circa. Fatela asciugare per qualche minuto e poi tagliatela con la ruota dentata a strisce larghe circa 2 centimetri.

Il condimento
Mondate i cavoli tenendo le foglie più tenere. Lavatele e decorticate i gambi. Lessatele in abbondante acqua salata tenendo conto che nella stessa acqua dovrete anche lessare la pasta. Fatele cuocere per 10 minuti a pentola scoperta dal momento della ripresa del bollore.
Raccogliete i cavoli con un mestolo forato, metteteli a scolare in uno scolapasta e tritateli gossolnamente. Versate l’olio in un’ampia padella. Fatevi appassire lo spicchio di aglio intero, scamiciato e schiacciato, quindi unite i cavoli, il peperoncino (o il pepe) e fate insaporire per 5 minuti. Rimuovete l’aglio e bagnate con un bicchiere di acqua di cottura e tenente sul fuoco per altri 5 minuti.

Il piatto finito
Lessate la pasta nell’acqua dove hanno bollito i cavoli. Scolatela e saltatela nella padella assieme al condimentoe servite.

Lascia un commento

I campi obbligatori sono contrassegnati con *.