Il pan d’arancio è un dolce palermitano adatto al tè. È probabile, vista anche l’uso tradizionale dello stampo da plum cake, che sia frutto della presenza inglese nell’isola tra fine ottocento e primo novecento.
Ingredienti per 6 persone
200 g di farina 00
100 g di farina di mandorle
150 g di zucchero semolato
300 g di arance non trattate
1 bustina di lievito istantaneo per dolci
4 uova medie a temperatura ambiente
150 g di burro
burro per imburrare lo stampo
farina 00 per infarinare lo stampo
sale
Per guarnire
Zucchero a velo (facoltativo)
Sbucciate le arance facendo in modo di lasciare il bianco attaccato al frutto. Meglio se usate un pelapatate. Tritate le bucce molto sottilmente e mettetele in acqua. Ripulite le arance dal bianco, riducetele in pezzetti e frullatele.
Separate i tuorli dagli albumi e iniziate a montare questi a neve con la frusta elettrica. Man mano che li montate, aggiungete lo zucchero poco alla volta. Poi unite i tuorli, uno alla volta, e quindi il burro fuso. Aggiungete la polpa delle arance e le bucce mescolando dal basso verso l’alto. Poi la farina setacciata insieme alla farina di mandorla e al lievito, sempre mescolando dal basso verso l’alto. Alla fine, unite un pizzico di sale.
Imburrate uno stampo da plum cake, infarinatelo, versatevi l’impasto e cuocete in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti. È comunque bene che facciate la prova dello stecchino per verificarne la cottura. Lasciatelo raffreddare e sformatelo.
Se volete, spolverate con zucchero a velo.