Ingredienti per 4 persone
300 g di occhi di lupo o casarecce o conchiglie rigate
500 g di fave verdi
2 cipollotti
1 ciuffetto di prezzemolo
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
pepe nero di mulinello o di mortaio
sale
Sgranate le fave e scamiciatele, cioè togliete la pellicola che avvolge ogni seme. È un lavoro noioso, ma non c’è niente di più sgradevole della pelle dura delle fave. Lessate in acqua bollente e salata per 5 minuti alcuni baccelli scegliendoli tra i più teneri. Scolateli e tagliateli a tocchetti di circa 1,5 cm di lunghezza. Affettate i cipollotti con tutto il verde e fateli appassire nell’olio a fuoco basso. Quando saranno dorati, unite le fave e i baccelli. Fate insaporire a fuoco vivo per un paio di minuti. Quindi coprite di acqua e cuocete a fuoco basso per mezz’ora e a tegame scoperto aggiungendo l’acqua che occorre a mantenere il sughetto. Pepate a fine cottura.
Lessate la pasta tenendo una tazzina di acqua di cottura, scolatela, versatela in una zuppiera e conditela e mescolate. Otterrete il giusto punto di morbidezza usando un po’ di acqua di cottura della pasta.