Questa pasta è una mia interpretazione della pasta con la scarola napoletana.
Ingredienti per 4 persone
300 g di pasta corta
1 indivia riccia
4 acciughe sotto sale dissalate o sott’olio sgocciolate
4 mezzi pomodori secchi
2 cipollotti con il verde tenero
1 patata media
olio extravergine di oliva
briciole di pane raffermo
Pepe nero
Sale
Mettete in acqua i pomodori secchi per mezz’ora, poi tagliateli a dadini. Rosolate le briciole di pane in olio extravergine di oliva. Tenete tutto da parte.
Mondate l’indivia scartando le foglie più esterne, lavatela bene e mettetela a scolare. Riempite di acqua una pentola e portatela a bollore. Salate e calate la verdura. Fatela cuocere per 3 minuti dalla ripresa del bollore, pescatela con il mestolo forato e passatela in acqua fredda con qualche cubetto di ghiaccio per mantenerla bella verde. Dopo che si è ben raffredda scolatela, tagliatela grossolanamente e tenetela da parte. Pelate la patata e tagliatela a julienne.
Mettete a scaldare 3 cucchiai di olio una padella ampia che dovrà contenere la pasta. Fatevi appassire i cipollotti tritati con tutto il verde. Quando accennano a colorarsi unite la patata tagliata a julienne, l’indivia, i pomodori secchi ammollati e scolati. Salate e fate cuocere per 10 minuti a fuoco moderato bagnando con acqua calda. Unite l’indivia e finite di cuocere in altri 10 circa minuti aggiungendo l’acqua che eventualmente occorresse.
Lessate la pasta, scolatela al dente tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Passatela in padella e saltatela assieme alle acciughe spezzettate per un minuto ammorbidendola con un filo di olio e, se necessario, con un po’ di acqua di cottura. Pepate e servite subito con le briciole tostate.