Questa pizza può risolvere una cena con poca fatica e poca spesa. 

Ingredienti per 4 tranci

Per la pasta

250 g di semola rimacinata di grano duro
50 g di farina 00
3 g di lievito di birra liofilizzato
1 cucchiaino da caffè di zucchero
2 cucchiai di olio
sale

Per il condimento:

350 g di patate novelle
200 g di cipolla rossa
1 cucchiaio di aceto bianco
rosmarino
olio extravergine di oliva
pepe nero di mulinello
sale

Mescolate le farine e setacciatele. Sciogliete il lievito nell’acqua tiepida assieme allo zucchero, mescolate bene con una forchetta e aspettate che la soluzione diventi schiumosa. Fate la fontana di farina e mettete nel cratere la soluzione di acqua e lievito. Incorporate il liquido alla farina, salate con moderazione e impastate a lungo. Lasciate lievitare l’impasto coperto con un canovaccio per tre ore.
Sbucciate le patate e tagliatele a fette sottili e non superiore ai 3 millimetri di spessore. Mettete una pentola d’acqua sul fuoco e portatela a ebollizione con un cucchiaio di aceto. Tuffate le patate nell’acqua e sbollentatele per 5 minuti dalla ripresa del bollore. In questo modo si inteneriranno e si manterranno compatte grazie all’aceto. Scolatele e fatele asciugare su uno straccio da cucina, poi trasferitele in una ciotola e conditele con sale, pepe, olio e rosmarino finemente tritato. Affettate le cipolle a fette di circa 3-5 mm di spessore.

Scegliete la teglia rettangolare di 36 x 26 in modo che la pizza risulti piuttosto bassa. Mettete la pasta lievitata sulla spianatoia infarinata e stendetela leggermente con il mattarello. Ungete la teglia con olio e adagiatevi la pasta stendendola bene con le dita. Mescolate bene le fette di patate nella loro ciotola per distribuire il condimento e sistematele sulla base di pasta in un solo strato. Coprite con le cipolle. Lasciate lievitare ancora per un’ora in luogo tiepido, ben riparato dalle correnti d’aria e infornate a 200 gradi per circa 20 minuti (dipende dal forno).