Risotto della nuova cucina urbana con protagonista lo scalogno di Romagna.
Ingredienti per 4 persone
320 g di riso superfino (consigliato: Carnaroli)
1,8 litri di brodo vegetale (o di carne)
2 scalogni di Romagna
salvia
pepe nero di mulinello
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
20 g di burro
6 cucchiai di parmigiano reggiano grattugiato
Fate scaldare 3 cucchiai di olio in un tegame. Unite lo scalogno affettato sottilmente. Fatelo appassire a fuoco basso per almeno 5 minuti, lo scalogno non deve dorarsi, se avvenisse aggiungete un po’ di brodo. In tal caso, badate che al momento di aggiungere il riso il liquido sia completamente evaporato. Unite il riso e mescolate.
Fate tostate il riso a fuoco basso saltandolo per 5 minuti. Alzate la fiamma che manterrete medio-alta per tutta la durata di cottura del risotto e aggiungete un mestolo di brodo. Mescolate, aggiungete qualche fogliolina di salvia tritata e continuate con la tecnica consueta: lasciate assorbire completamente il liquido di cottura mescolando il meno possibile, meglio se saltate il risotto, aggiungete un altro mestolo di brodo proseguite così portando a cottura.
Una volta che sono passati 18 minuti cominciate ad assaggiare. Il riso è pronto quando Quando spegnete il fuoco il risotto deve essere piuttosto morbido, in modo che arrivi a tavola “all’onda” e non troppo compatto. Aggiungete il burro, due cucchiai colmi di parmigiano grattugiato e mescolate. Guarnite con altro parmigiano, pepate e servite.