Noi siciliani amiamo le minestre calde anche in estate. Non per seguire un principio omeopatico del caldo-scaccia-caldo ma perché alcune deliziose verdure adatte a una minestra, come i tenerumi, vengono d’estate. Che ci possiamo fare?I tenerumi sono i germogli teneri della cuccuzzedda (Lagenaria longissima), una zucca molto diffusa nell’isola.
Ingredienti per 4 persone
200 g di tenerumi (peso netto)
200 g di spaghetti
200 g di pomodori rossi
150 g di zucchina siciliana (zucchina lagenaria)
150 g di patate novelle
1 spicchio d’aglio
1 crosta di parmigiano
olio extravergine di oliva
pepe
Sale
Raschiate la zucchina, scegliete le foglie più tenere dei tenerumi e lavate bene tutto. Fate appassire nell’olio caldo l’aglio schiacciato, i pomodori pelati privati dei semi e tagliati a pezzetti, le foglie dei tenerumi spezzettate, la zucchina tagliata a tocchetti di 2 cm di lato e le patate pelate e tagliate a pezzetti molto piccoli, di 1 cm di lato. Rosolate, aggiungete la crosta di parmigiano raschiata e bene lavata e coprite con acqua bollente. Salate e fate cuocere per circa mezz’ora.
Mettete gli spaghetti spezzati in 3 dentro un tovagliolo e chiudetelo come se fosse un sacchetto, poi spezzettateli con il palmo della mano.
Aggiungete l’acqua che nelle vostre previsioni sarà necessaria per cuocere la pasta e portate a bollore. Buttate la pasta nella pentola e cuocete. La consistenza dovrà essere quella di una minestra ristretta (annacusedda). A fine cottura rimuovete la crosta di parmigiano e lo spicchio di aglio, pepate con pepe nero macinato al momento e irrorate con un filo di olio.